Il 21 agosto, ospiti della Bar.sa Luisa Castro Bordonali, i Cavalieri si sono riuniti per la recita dei Vespri di S. Pio X guidati dall’Arciprete Rev. Don. Antonio Cipriano e dal nostro Cappellano costantiniano Don Davide Calantoni, insieme all’Ecc.mo Fra Luigi Naselli di Gela, Gran Priore dell’Ordine di Malta, il P.pe Carlo Marullo di Condojanni, il Marchese Narciso Salvo di Pietraganzili, il Barone Vincenzo Calefati di Canalotti, il Prof. Stefano Riva Sanseverino, i cav. Ginestra, Glorioso, Gino Li chiavi, La Rocca, Lax, Tristano.
La Cappella, probabilmente dedicata a S. Pietro, è stata edificata circa otto secoli fa e dopo almeno tre d’abbandono è ritornata nel 1997 al culto della Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana, dove Romana sta a indicare le forti radici nell’Occidente latino.
Nel salutare gli intervenuti, il Delegato Prof. Bordonali ha rilevato la presenza d’autorevoli rappresentanti di due Ordini religiosi, l’uno sovrano e l’altro dinastico, dove la sovranità è intesa come difesa della Cristianità e la dinastia sta a significare il valore fondamentale della famiglia, come società naturale, e la sua storia.